Nella media valle del Sangro, alle falde del Monte Lupara (1100 mt s.l.m.), sopra uno sperone di roccia, sorge Roio del Sangro, ridente paese dell’Abruzzo, in provincia di Chieti. Questa fortunata posizione fa di Roio un balcone dal quale si può ammirare uno splendido panorama che va dal Massiccio della Majella fino al mare. Nonostante la sua altitudine (840 mt. s.l.m.) gode di un clima temperato. La costa adriatica dista solo 60 km. e con meno di un’ora si raggiunge la più vicina spiaggia.
La più antica testimonianza scritta, storicamente accertata, risale al 1309, quando comparve nei documenti della diocesi di Trivento. Nei secoli successivi, come gran parte dei comuni presenti nel comprensorio, questo piccolo borgo d’Abruzzo fu feudo di molti signori. Il secondo conflitto Mondiale la vide quasi completamente distrutta e purtroppo anche la popolazione venne decimata. Di interni barocchi è l’incantevole chiesa di Santa Maria Maggiore, probabilmente nata su una ricostruzione di un’altra chiesa, mentre di incerta costruzione è l’antica chiesa dedicata a San Nicola di Bari. Le feste principali sono le processioni di San Filippo Neri e San Rocco il 12 e il 13 di agosto, la sagra del cinghiale il 7 di agosto e la processione del venerdì santo.
Dati Geografici
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http://www.comune.roiodelsangro.ch.it/il-paese
http://www.sangroaventinoturismo.it/roiodelsangro